“Sono contenta che abbia vinto un ragazzo del quale non so nulla, neanche la città in cui abita… poiché non era un campo obbligatorio nel modulo d’iscrizione. Vorrei essere valutata così quando partecipo a un concorso… per il lavoro che presento e soltanto per quello. “Un mondo per tutti? Dipende da te!”, è questo il motto che Diritti Diretti racconta e… realizza”.
Durante la cerimonia di premiazione, infatti, a Tupputi saranno assegnati: Premio del Pubblico: Con 164 preferenze, il video “L’Altro Spazio. Oltre ogni barriera” (4 mn. /10 sec.) è l’opera più votata sul sito web Turismipertutti.it e riceverà Euro 1.000,00 (Mille). Premio degli Esperti: “L’Altro Spazio. Oltre ogni barriera” è l’opera scelta dalla onlus Diritti Diretti e riceverà una targa.
Il video racconta “L’Altro Spazio” come “il primo bar completamente accessibile grazie a mappe tattili, menù in braille e un bancone unico al mondo. Nato da pochi mesi, consente a lavoratori disabili di reinterpretare il concetto di inabilità. Ogni tre mesi cambia la programmazione degli eventi (mostre, reading e concerti) perché l’inclusione passa anche dall’arte”.
‘Turismi Accessibili’ è nato per far conoscere a manager pubblici e privati come l’accessibilità possa migliorare un territorio e la sua offerta turistico-culturale (pubblica e privata), con notevoli progressi sulla vivibilità delle persone che lo visitano/abitano oltre che sui profitti per il mondo delle imprese.
‘Turismi Accessibili’ premia quindi l’accessibilità che già esiste nelle varie tipologie di turismo: culturale, enogastronomico, sportivo, congressuale, balneare, montano, termale, scolastico, religioso ecc.
“Sono contenta per aver ideato e creato un premio di comunicazione attraverso Diritti Diretti in cui ha vinto un ragazzo del quale non so nulla, neanche la città in cui abita… poiché non era un campo obbligatorio nel modulo d’iscrizione. Vorrei essere valutata così quando partecipo a un concorso… per il lavoro che presento e soltanto per quello. “Un mondo per tutti? Dipende da te!”, è questo il motto che Diritti Diretti racconta e… realizza”.
Simona Petaccia